Nel piccolo ma caratteristico borgo di San Valentino in Abruzzo Citeriore, in provincia di Pescara, domenica 21 gennaio 2024 si svolgerà lo “sbandimende di Sant’Antonio”
L’evento, che ricorre ogni anno, si svolgerà nella piazza superiore della città, dove abili banditori offriranno pubblicamente, in vendita, prodotti alimentari e altri oggetti forniti dagli abitanti del luogo, già dal giorno precedente. Il ricavato verrà utilizzato per finanziare la Festa di Sant’Antonio che si svolgerà l’anno successivo.
Lu “sbandimende di Sant’Antonio“
Infine, una “compagnia teatrale” metterà in scena una versione locale dell’opera La tentazione di Sant’Antonio. La sera si ballerà con la “pupa”. Ma di cosa si tratta? Di una grande marionetta, un fantoccio dalle fattezze umane, con il volto di una donna; all’interno un uomo farà danzare la pupa al suono di una fisarmonica, un organetto, mentre intorno alla stessa esploderanno fuochi d’artificio e razzi colorati. Alle 14.30, secondo la tradizione, si terrà lo ‘sbannimento’ delle “frasche“, (nella foto che introduce l’articolo) dove diversi prodotti atti alla degustazione, preparati dalle contrade, gruppi e associazioni, saranno portate sul palco e messe all’asta. L’evento si concluderà intorno alla 20:00 circa.
Nelle vicinanze
Segnaliamo la “rievocazione di Sant’Antonio” presso la contrada Scagnano di Caramanico Terme (PE), dove il gruppo storico “S. Antonio di Scagnano” rievocherà le vicende del santo dal titolo “Dje Sant’Antonji di Scagnano”. L’evento, che avrà luogo per tutta la giornata di domenica, porterà i visitatori alla degustazione di prodotti locali o, per meglio dire, come rilevano gli organizzatori “salsicce, vino e dolci”, tutti offerti dalle famiglie del territorio.
La rievocazione storica di Scagnano avrà inizio alle ore 9:00 e terminerà intorno alle ore 20:00.