Risparmio energetico: una lettera speciale

Risparmio energetico: una lettera speciale

L’AQUILA – Risparmio energetico: la Regione Abruzzo ha inviato una lettera con raccomandazioni per sensibilizzare sull’importante questione che da mesi ormai sta tenendo bando e, al contempo, per esortare a ottimizzare i consumi, contenente anche alcune raccomandazioni di ordine generale che si rifanno alla guida operativa per i dipendenti adottata dall’Enea. Nello specifico, la missiva è arrivata al personale e agli operatori della giunta regionale dall’assessore Guido Liris, in virtù delle sue deleghe a Personale, Bilancio e Patrimonio.

Alla luce del fatto che la Regione ha ben 80 sedi disseminate sul territorio, Liris, rivolgendosi in particolare al direttore generale, ai direttori di Dipartimento e ai dirigenti dei Servizi autonomi, auspica poi che siano valutate “le migliori soluzioni da proporre, verificando la possibilità di accelerare i processi già in itinere per la razionalizzazione delle sedi, la  programmazione di interventi di valorizzazione e riqualificazione del patrimonio regionale, l’efficientamento degli impianti e degli apparati e la connessa revisione complessiva della organizzazione del lavoro”.

Risparmio energetico: una lettera speciale

“La crisi energetica che stiamo attraversando – si legge nella lettera – impone anche alle amministrazioni pubbliche l’adozione di ogni misura utile ai fini del perseguimento del risparmio e dell’efficientamento energetico. In qualità di assessore delegato sono consapevole di come tali misure possano avere una connotazione organizzativa e strutturale tale da dover individuare un percorso virtuoso che contribuisca stabilmente all’efficienza energetica e alla riduzione dei consumi dell’Ente”.

E ancora: “Nella consapevolezza che il percorso di individuazione di misure da adottare per il contenimento dei consumi, ulteriori rispetto a quelle già in vigore, sia di più ampia portata – rileva l’assessore – sono altresì certo che anche l’attenzione da prestare rispetto ad un uso intelligente e razionale dell’energia possa accompagnarci quotidianamente come cittadini, prima ancora che come dipendenti pubblici, adottando quei comportamenti quotidiani e virtuosi volti ad evitare gli sprechi e, quindi, ad ottimizzare i consumi”.