Il Pescara Wine Festival 2021 giunge alla sua diciottesima manifestazione con l’ausilio dell’Associazione Italiana Sommelier Pescara, il Consorzio Vini d’Abruzzo e Consorzio Tullum DOCG. La collaborazione tra enti permette da anni di premiare e valorizzare le migliori cantine e gli eccellenti vini Abruzzesi rinomati in tutto il mondo.
La grande manifestazione, una delle più importanti legate all’enologia della nostra regione sabato 13 novembre sarà caratterizzata dalla partecipazione di ben 41 cantine tra quelle che si sono distinte soprattutto nella qualità, l’impegno e, non da meno, produttività. Con l’Abruzzo ci sono anche 5 aziende fuori regione (Piemonte, Toscana, Veneto, Alto-Adige). In aggiunta anche una cantina francese. Nomi come il Pecorino, il Cerasuolo, il Montepulciano. E poi ancora Trebbiano, Passerina, Cococciola fanno capolino al complesso di vini presenti all’evento.
Pescara Wine Festival 2021 – le parole del Presidente AIS Pescara Panunzio:
“Il Pescara Wine Festival riprende la sua tradizione dopo lo stop di un anno a causa della pandemia e lo faremo adottando tutte le precauzioni richieste. L’evento, ovvero la premiazione delle migliori cantine, si svolgerà a partire dalle ore 17 nella Sala Consiliare del Comune di Pescara, con la partecipazione di 40 aziende abruzzesi, 5 provenienti da fuori regione, e un’azienda francese per la produzione dello champagne, dando dunque un respiro internazionale alla manifestazione. Alle 20 l’evento si sposterà nel Museo delle Genti d’Abruzzo dove avranno accesso gli utenti muniti di un braccialetto-voucher per la degustazione delle cantine vincitrici, ovvero delle eccellenze premiate, con turni di 50 unità ogni mezz’ora per evitare assembramenti”.
Luca Pannunzio, insieme al sindaco Carlo Masci e Marcello Antonelli (responsabile degli enti locali della Lega Abruzzo), nei giorni scorsi si sono attivati per il progetto Pescara Wine Festival 2021 che si svolgerà in Piazza Italia, dopo un anno di pausa dovuto al Covid-19.
Interviene anche il Presidente AIS Abruzzo Gaudenzio D’Angelo:
“L’evento che si svolgerà sabato a Pescara è uno dei primi di tiratura nazionale in Italia per l’Associazione Italiana Sommelier dopo l’emergenza Covid. Il binomio vino e turismo è acclarato, oggi il turismo enogastronomico è un fenomeno rilevantissimo; con famiglie che si muovono nel Paese non per un calice di una sera, ma per dedicare un week end. Per ascoltare la storia di una cantina, di un’etichetta, ed è un turismo medio-alto; dunque fondamentale per il rilancio dell’economia. Il Premio del Pescara Wine Festival intende attribuire un riconoscimento di qualità alle cantine più pregiate che comunque si sono distinte; e la loro scelta e selezione è la risultanza di studi e di analisi delle più rappresentative guide usate in Italia”.