La Vigilia di Natale, vede protagonista la cucina tradizionale per eccellenza.
In Abruzzo, soprattutto in alcuni luoghi della regione, i fritti di baccalà sono protagonisti! Un alimento semplice, a base di pastella di farina e, per quanto ovvio di baccalà.
Quest’alimento, molto gustoso, si prepara con facilità e rappresenta un altro tassello della gastronomia abruzzese. La tradizione locale vuole che si prepari per la sera della Vigilia di Natale insieme alla cena di pesce e legumi. In base alla provincia e al paese di appartenenza, questi stuzzichini hanno diversa preparazione. Importante è elaborarli rigorosamente la mattina della vigilia, in modo da gustarli la sera ancora morbidi e croccanti. Questo perché nel tempo il sapore e la consistenza cambiano.
Oggi per Abruzzo Zoom proponiamo la ricetta tradizionale di mamma Rosa.
La Vigilia di Natale: ecco i Fritti di baccalà
Come prima cosa bisogna comprare il Baccalà. Le dimensioni del filetto variano a seconda della quantità di fritti che vogliamo preparare. Iniziamo dunque col tagliare il baccalà a pezzi grossi e poi lo immergiamo in una bacinella contenente dell’acqua.
L’acqua deve essere fredda e ovviamente deve ricoprire il baccalà. Quest’operazione va fatta 4 giorni prima. Se siete in ritardo con i tempi, cercate nei supermercati il baccalà già pronto.
Ogni giorno l’acqua deve essere cambiata, in modo tale da spurgare il sale in eccesso. Al quarto giorno togliamo definitivamente il baccalà dall’acqua e lo puliamo privandolo delle spine.
Di seguito lo tagliamo a pezzi grossolani di circa 3 cm per 3 cm (simile a dei cubi). La grandezza dei pezzi è a vostra discrezione poiché potete anche farli più grandi (o più piccoli); ma 3 centimetri sono uno standard.
Ingredienti per la pastella dei fritti di baccalà
- 500 g di farina 00
- Birra chiara (una lattina da 33 cl)
- Un pizzico di sale
- Olio di semi di arachide per friggere
- Acqua frizzante (se serve)
Preparazione
In una ciotola capiente, versiamo la farina ben setacciata e iniziamo a impastare con la birra che faremo scendere a filo. Di seguito, cerchiamo di fare tutto delicatamente in modo da evitare grumi nell’impasto. Una volta terminata la birra, se la pastella è eccessivamente densa, aggiungere poco per volta dell’acqua frizzante. In questo modo otteniamo un impasto fluido che però, attenzione, non deve essere nemmeno eccessivamente liquido.
Non a caso, un impasto troppo liquido eviterà al baccalà immerso, di amalgamarsi alla pastella. Adesso poniamo sul fuoco una padella adatta alla frittura e versiamo l’olio di semi. In alternativa potete usare anche la friggitrice.
Una volta raggiunta la temperatura adatta (magari fate una prova con un po’ di pastella) iniziate a friggere i fritti di baccalà. Immergiamo, innanzitutto, i pezzi di baccalà nella pastella e poi li versiamo facendo attenzione all’olio bollente. La cottura sarà raggiunta quando ogni stuzzichino sarà dorato. Metteteli ora a scolare su fogli di carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso. Far raffreddare e servite.