I fritti di ceci sono dolcetti tipici della tradizione abruzzese e sono riproposti ad ogni Natale sulle tavole ad hoc di questa regione. La tipica forma, che ricorda un raviolo, consente un ripieno davvero delizioso che varia, a seconda della zona in cui ci si imbatte. La vera ricetta, quella originale (e autentica), è quasi sconosciuta perché – come detto – varia in base al luogo in cui ci si trova; dunque i fritti di ceci assumono caratteristiche diverse rivisitate in base al paese di provenienza.
In gergo sono conosciuti anche come calcionetti o caggionetti. Lo stesso nome – appunto- tende a variare di luogo in luogo.
Normalmente, quando si parla di Natale Abruzzese, il riferimento corre subito al Parrozzo, ma i fritti di ceci sono un elemento unico nel suo genere. Il ripieno varia tantissimo; oltre ai ceci, ci sono castagne, cacao, marmellata d’uva; e ancora cannella, miele, buccia d’arancia, mosto cotto o mandorle. Insomma, le molteplici varianti servono a mettere tutti d’accordo.
Ciò che conta è che questo dolce favoloso, sia ottimo come dessert o come spuntino nei giorni di festa. Questa che propongo per Abruzzo Zoom è la ricetta di mamma Rosaria.
Fritti di Ceci: Ingredienti
Ingredienti per la pasta
2 uova
5 cucchiai di olio
½ bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di zucchero
Farina 00 q.b.
Ingredienti per il ripieno
Ceci lessati circa 300 g
Cannella in polvere a piacere
Cioccolato grattugiato 100 g
Noci tritate 300 g
Liquore Zibibbo o Marsala 40/50 ml
Mandorle tritate 300 g
Mosto cotto 150 ml
Cacao amaro in polvere 2-3 cucchiai
A piacere anche una tazzina di caffè
marmellata d’uva 250 g
Zucchero a velo per decorare
Preparazione dei fritti
Si parte sempre dal ripieno. Innanzi tutto i ceci vanno messi in ammollo la sera prima di essere utilizzati e l’indomani ovviamente bisogna lessarli. Una volta pronti i ceci, scolarli e farli raffreddare e poi, ridurli quasi in purea utilizzando un mixer. Versare ora la purea di ceci in una ciotola capiente e di seguito, sempre con il mixer tritare prima le noci e poi le mandorle. Bisogna specificare che vanno tritate separatamente.
Adesso, amalgamare tutti i restanti ingredienti ai ceci e lasciare per due ore circa in frigorifero ad insaporirsi. Nel frattempo, prepariamo la pasta. Iniziamo a sbattere le uova in una ciotola e di seguito aggiungiamo lo zucchero, l’olio e il vino. Poi, gradatamente, aggiungiamo la farina precedentemente setacciata. Appena la pasta diventa omogenea, per essere lavorata a mano, la trasferiamo su un piano da lavoro.
Qui, incorporiamo altra farina fino ad ottenere una pasta adatta che non risulti essere né dura né molle. Dobbiamo regolarci ad occhio. Adesso con l’aiuto prima del mattarello poi della macchinetta per la pasta, stendiamo delle sfoglie sottili. La lavorazione è esattamente quella del raviolo. Alla fine del procedimento, ottenuti i nostri calcionetti, li friggiamo in olio bollente per qualche minuto. Li facciamo scolare su carta assorbente, ed infine cospargiamo di zucchero a velo. In questo modo abbiamo ottenuto i nostri dolcetti tradizionali.
Ricettario.