Baglioni in concerto ad Avezzano

Baglioni in concerto ad Avezzano

AVEZZANO – Claudio Baglioni sarà in concerto ad Avezzano giovedì 17 marzo alle ore 21. Proprio così. Il cantautore romano torna a esibirsi in Abruzzo dopo la recente data di Sulmona. Nei giorni scorsi è stato anche a Isernia. Sarà un evento da non perdere. “Rianimare le nostre vite con la musica, dopo il lungo, difficile e doloroso silenzio imposto dalla pandemia – ha dichiarato Baglioni – significa ritrovare noi stessi, il senso del nostro cammino e dello stare insieme”.

E non è finita qui. “Le dodici note – ha aggiunto Baglioni – l’alfabeto del più universale, profondo e poetico dei linguaggi, costituiscono la chiave per comprendere noi stessi, gli altri e rendere il futuro una casa bella, luminosa, aperta e finalmente degna di essere abitata”. E ancora: “Aveva ragione – ha concluso Baglioni – quel filosofo che sosteneva che la vita, senza musica, sarebbe un errore. La ripartenza del nostro Paese, allora, significa anche rimediare a questo “errore”. Ritrovarsi e ritrovarci, grazie all’energia del più potente social network della storia dell’umanità: la musica”.

Baglioni in concerto ad Avezzano

L’avventura di Baglioni live senza una band di supporto è cominciata con “Assolo” (1986), un concerto straordinario che nessun artista – né italiano né internazionale – aveva mai realizzato prima né ha mai realizzato dopo: tre ore di musica, completamente dal vivo, nelle quali Claudio Baglioni – grazie all’utilizzo di tecnologie innovative (un’interfaccia digitale che, per la prima volta, permetteva di collegare computer e strumenti musicali) – attraverso un pianoforte digitale e una “chitarra-midi”, suonava – contemporaneamente – tastiere, campionatori, batterie e percussioni elettroniche, bassi elettrici, chitarre e sequencer, creando sonorità e atmosfere inedite e affascinanti. Un one-man-show che ha cambiato il concetto stesso di concerto dal vivo. Il tutto, immortalato in un triplo album live e un libro di spartiti (“Assolo non solo”, edito da Rusconi) nel quale computer e software di scrittura musicale trascrivevano, fedelmente, tutte le parti suonate dal vivo di Baglioni.

Tutto questo in attesa dell’estate 2022, per rilanciare – dalle Terme di Caracalla di Roma, dal Teatro Greco di Siracusa e dall’Arena di Verona – la stagione dei grandi concerti. Accadrà con “Dodici note: concerto per voce, solisti, orchestra e coro”. Un concerto di pop-rock sinfonico, che spazierà dalle sonorità della grande orchestra classica con coro lirico a quelle di una poderosa big band con voci moderne. Un insieme – a volte sperimentale, a volte tradizionale – nel quale si fonderanno i molteplici linguaggi musicali alla cui base ci sono, appunto, 12 note. I 12 mattoncini con i quali riedificare, in luoghi simbolo di bellezza e arte millenaria e universale, una casa virtuale di musica e parole.