8 MARZO: IL LIBRO DI VALENTINA VENTI E LA MOSTRA DI SIMONE D’AMICO A BUGNARA
Venerdì 8 marzo 2024 a partire dalle ore 17.00, il Centro Studi e ricerche “Nino Ruscitti” ospiterà la mostra dell’artista sulmonese Simone D’Amico. A seguire la presentazione del libro di Valentina Venti “Per poi svegliarmi in un quadro” con la partecipazione della scrittrice Cesira Donatelli che dialogherà con l’autrice.
Venerdì 8 marzo 2024, a partire dalle ore 17.00, il Centro Studi e Ricerche “Nino Ruscitti” ospiterà presso la Biblioteca “Nino Ruscitti” l’artista contemporaneo Simone D’Amico e l’autrice Valentina Venti.
La mostra dell’artista sulmonese rappresenta un viaggio espositivo all’interno dell’io più profondo dell’essere umano e sarà aperta al pubblico Venerdì 8 marzo e Sabato 9 marzo dalle ore 17.00 alle ore 19.00 e domenica 10 marzo dalle ore 10.30 alle ore 12.30. L’artista ha recentemente esposto la mostra dal carattere onirico “Sogni” nel Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara.
Per l’8 marzo due talenti a confronto: la scrittrice Valentina Venti e l’artista Simone D’Amico
Simone D’Amico è descritto dalla stessa Valentina Venti come “un artista che non ama rappresentare il reale secondo i canoni tradizionali dell’arte, perché un dipinto deve rappresentare un’emozione e tutto deve contribuire a questo scopo. Nelle sue tele anche i corpi hanno spesso delle caratteristiche estremizzate perché tutto deve rendere il più chiaro possibile il messaggio che l’artista vuole comunicare e l’emozione che vuole condividere”.
A seguire, la presentazione di “Per poi svegliarmi in un quadro” edito da Leoni Editore di Valentina Venti. Il racconto di un viaggio doloroso raccontato con il sorriso dell’amore per la vita. Un percorso rappresentato anche dall’estro artistico di Simone D’Amico nella copertina.
L’evento prevede i saluti istituzionali del Vicepresidente del Centro Studi Sara Di Censo, dell’Assessore alla Cultura del comune di Bugnara, Antonietta Pace, e la moderazione della scrittrice Cesira Donatelli
Valentina è una donna come tante. E un’insegnante, cerca di stare in equilibrio tra la vita lavorativa e gli affetti di casa. Poi, nel 2020, dopo aver approfittato di uno screening gratuito, Valentina scopre di avere un tumore al seno. Tutto cambia, soprattutto dentro di lei: il suo corpo, la sua vita, il suo modo di affrontare le avversità. Da quel momento, la sua quotidianità si trasforma in una corsa tra ospedali, sale operatorie, visite dalla fisioterapista e dalla psicologa. In tre anni affronterà un duro percorso che la lascerà spesso straziata, stravolta, senza forze né voglia di andare avanti, ma la sua tempra le permetterà di risalire sempre. Tra dolorose ricadute e profondi momenti di gioia, Valentina intraprende un percorso per ritrovare se stessa, per vivere una vita autentica, non soggiogata dalle catene della malattia.
***
Simone D’Amico nasce a Sulmona il 10 giugno 1971. Sin da ragazzo rivela un grande talento per le arti figurative riempiendo diari e quaderni di schizzi e disegni di vario tipo che nel tempo gli permetteranno di sviluppare il suo stile personale. Simone D’Amico dà voce alle sue emozioni con tele, sassi, manichini e sculture in legno che rappresentano la sua visione del mondo, dettata dal suo carattere timido e riservato. Basta leggere i suoi quadri per comprendere la sua sensibilità.
Sposato e papà di due figli, è nella tematica familiare che riesce maggiormente a dipingere con gli occhi dell’anima. Ma le sue opere, tutte, sono un viaggio non solo nel mondo dell’artista, ma anche dentro sé stessi. Negli anni Simone D’Amico ha avuto la possibilità di esporre le proprie opere anche fuori dai suoi confini di residenza, attirando l’attenzione di personaggi di spicco del mondo dell’arte. Nell’ottobre 2022 la sua città ha riconosciuto la sua arte conferendogli il “49° Premio Sulmona” quale Miglior Artista Locale.
Valentina Venti è nata a Sulmona il 14 febbraio 1976. Si è laureata con lode in Lettere all’università dell’Aquila e ha ottenuto un master di primo livello in Catalogazione e conservazione dei beni archivistici e librai presso l’università di Chieti. Dal 2017 è docente di italiano e latino. Per poi svegliarmi in un quadro è il suo esordio per BookRoad.